Raccontare il dolore: due romanzi lievi e struggenti
Ci sono tanti modi per parlare dei dolori che, esattamente come la felicità, la vita mette sul nostro cammino. Uno di questi è scriverne. E, ovviamente, non è cosa da
Ci sono tanti modi per parlare dei dolori che, esattamente come la felicità, la vita mette sul nostro cammino. Uno di questi è scriverne. E, ovviamente, non è cosa da
Raccontare la vita in una casa di appuntamenti senza indulgere nel pruriginoso, semplicemente come se fosse un’indagine sociale che predilige un punto di vista smaccatamente umano, è il compito, nemmeno
Ci sono dei libri che si vorrebbe non finissero mai. Che è una considerazione banale ma assolutamente efficace per ridurre al piano emozionale quello che le parole, da sole, difficilmente
Sesso, amore, amicizia. E poi Irlanda, depressione, incapacità di vivere, tristezza, ebbrezza. E naturalmente dialoghi, dialoghi su dialoghi che sostituiscono la narrazione e proiettano il lettore direttamente in medias res,
Un libro per pensare, un altro per temere. Curiosi? Eccovi serviti! “Tutto è insieme rotto, incasinato e completamente a posto. Ecco com’è la vita. Sono solo le proporzioni che cambiano.
Ci sono sempre tante madri nei romanzi. Che siano protagoniste; che siano personaggi secondari che, come ombre silenziose, affiancano gli attori principali dei libri; che entrino in maniera furtiva nelle
Si può raccontare un periodo complesso e drammatico, una parte di storia italiana ferocemente violenta e dura, racchiudendola in un romanzo, ben scritto, ben documentato, estremamente forte, ma pur sempre
Gennaio, tempo di buoni propositi e, soprattutto, di nuovi libri dai quali lasciarsi conquistare. In silenzio. La mia latitanza dal blog è nata proprio da qui, dalla necessità di tuffarmi,
Tre libri, tre romanzi diversi e bellissimi, tre autori che sanno che cosa significhi scrivere bene e costruire storie perfette per emozionare e godere anche più del piacere di una
Tre romanzi tutti al femminile, tre storie diverse, intense, forti. Novembre si apre così, con un omaggio alla letteratura in rosa – ma attenzione, questi libri sono ben lontani dall’essere