Ama e fai quello che vuoi
“Ama e fai quello che vuoi” è un libro che non finisce mai. Perché scava, imperterrito, nell’animo del lettore fino a diventare una presenza invadente che obbliga al confronto, alla
“Ama e fai quello che vuoi” è un libro che non finisce mai. Perché scava, imperterrito, nell’animo del lettore fino a diventare una presenza invadente che obbliga al confronto, alla
Mi sono innamorata di “Mai stati così felici” fin dal suo incipit. “Gli altri la frastornavano. Strano, forse, per una donna che, per quanto riluttante, aveva deciso di aggiungere quattro
Donne, sempre e comunque, in questa estate anomala, che scrivano libri o che di quei libri siano protagoniste; oppure che facciano entrambe le cose, e le facciano bene, tanto da
Si può parlare di un tema complesso come la maternità e farlo con spirito leggero ancorché presente, facendo sorridere e pensare al contempo, con un occhio all’orologio (biologico) e uno
Anne Tyler è stata per lungo tempo la mia comfort zone. Lei, con la linearità delle sue trame, con quella provincia attraversata in maniera apparentemente superficiale, con i suoi personaggi
“Non esistono i tradimenti, esistono gli spazi ed è tra quelli che s’infilano le persone” Basterebbe solo questo assunto – vero? Opinabile? Tristemente feroce? – per capire che si sta
“Trio” di Dacia Maraini, edito da Rizzoli, è un romanzo brevemente intenso e tragicamente attuale: uno spaccato di umanità narrato da un punto di vista squisitamente femminile che fa un
Un Tondelli che incontra De Carlo e pure Brizzi, spostandosi un po’ più giù rispetto alla Riviera romagnola, in una terra di confine che forse non esiste ma che, nonostante
Ci sono alcuni libri di cui mi capita di pensare che avrei voluto scriverli io o che, perlomeno, avrei preso come ipotetico modello nel caso in cui avessi voluto scriverne
Una deliziosa Spoon River con una musicalità sentimentale e avvolgente, talmente intensa da fermarsi nelle pieghe dell’anima di chi legge: c’è molta grazia, c’è poesia, c’è bellezza, ma c’è anche