La sindrome del secondogenito
Premessa: questo post verrà cancellato più o meno a Natale del 2018, quando mio figlio, ormai seienne, sarà presumibilmente in grado di leggere. Scagli la prima pietra chi può dire
Premessa: questo post verrà cancellato più o meno a Natale del 2018, quando mio figlio, ormai seienne, sarà presumibilmente in grado di leggere. Scagli la prima pietra chi può dire
Quando sono rimasta incinta la prima volta io ero quella del “voglio, DEVO assolutamente avere una femmina! Dio, fa che sia femmina!” Ed ero anche quella che “non c’è paragone,
Oggi ho scoperto che qualcuno considera i bambini addirittura terapeutici. Incrocio per le scale l’anziana inquilina del piano di sotto, che tornava a casa sostenendo per il braccio il marito,
Enne: “Che stai facendo lì nascosta dietro la porta?” Io: “Chi…io? non sono nascosta dietro la porta, mi ero solo fermata un attimo a guardare il telefono per il corridoio…stavi
L’altra sera ero a cena fuori con alcune coppie di amici senza figli. Forse in futuro ne vorranno o forse no. Per ora non ne hanno. Li osservavo e tornavo
Alcuni mesi dopo essere diventata madre per la prima volta ho iniziato a pormi alcune domande rivoluzionarie, vuoi per la stanchezza cronica con cui ormai convivevo, vuoi perché ho capito
Io: Amore, fra 2 settimane vado a Mosca per lavoro. Enne: “eh?…come?…a Mo..Mo…Mosca?!” (Dovete sapere che mio marito quando è in difficoltà/emozionato/preso alla sprovvista, balbetta) Io: “Sì, a Mosca, perché!?”
La cosa più affascinante del veder crescere tuo figlio è il privilegio di osservare come un essere così piccolo pian piano sviluppa le sue, seppur acerbe e abbozzate, attitudini, cerca
Alzi la mano chi ama andare a far visita alla suocera. …. Uhm…non vedo mani alzate… Ruolo ingrato quello della suocera, lo so. Che sia perfida o adorabile non importa: segretamente
Ce l’ho fatta! Olli e Bibo stanno facendo il consueto pisolino postprandiale e in una botta sola mi sono liberata per qualche ora di loro e del loro papà, che