Le piccole cose
Non so cosa i miei figli ricorderanno di questi primi anni della loro infanzia. Io di certo ricorderò che ci fu un momento in cui capii che avevo bisogno di
Non so cosa i miei figli ricorderanno di questi primi anni della loro infanzia. Io di certo ricorderò che ci fu un momento in cui capii che avevo bisogno di
Ho visto amici crescere con la consapevolezza di essere meno intelligenti, meno belli, meno capaci dei loro fratelli pur non essendolo. Li ho visti abituarsi a vivere nel cono d’ombra,
Mi sembrava tanto una leggenda, una diceria come quella che se hai il pancione a punta aspetti una femmina e se ce l’hai rotondo aspetti un maschio. Guardavo le mie
Allora stasera esci? No, dovevo uscire con Irene ma ha un contrattempo, quindi resto a casa con te. Ah…vabbè….ma guarda che c’è la partita, ti avverto. mmmhh…ecco da dove veniva tutta
‘Per fare un tavolo, ci vuole il legno’ intonava una delle canzoni per bambini più belle degli anni ’70, gli anni della mia infanzia. E per fare un bambino? ci vogliono
I miei figli stanno crescendo. A 4 anni mezzo e 3 anni e qualche mese sono già due personcine diverse rispetto anche a solo 6 mesi fa. Lo so che è
Cosa faccio tutte le mattine? Mah…niente di che…accompagno i figli a scuola. ore 8.30 Bambini, è tardissimo, tutti a lavarsi e a vestirsi! ore 8.45 Bambini, ho detto che è tardissimo e
Ei, tu! (…) Dico a te. E’ inutile che fai il vago, la maestra mi ha detto che oggi hai tirato un pugno a un compagno. ‘Ma lui ha detto
Prima di diventare madre ero una madre perfetta: un trionfo di equilibrio, coerenza e rigore, con un’anima green e la pazienza di un monaco buddista. I miei figli? me li immaginavo a scattare sull’attenti
Lunedì. Olli: Mamma, oggi Mattia a scuola non c’era… Io: povero, avrà la febbre! Martedì. Olli: Sai che Mattia non c’era neanche oggi…. Io: davvero? neanche oggi? ti mancava? siete molto amici? ‘….’