Il figlio maschio

Quando sono rimasta incinta la prima volta io ero quella del “voglio, DEVO assolutamente avere una femmina! Dio, fa che sia femmina!” Ed ero anche quella che “non c’è paragone, le femmine tutta la vita. Perché poi crescono e si trasformano da figlie in amiche, confidenti. Con loro ti scambi i vestiti, ti siedi attorno a un tavolo e cominciano i racconti interminabili davanti a una tazza di caffè. Le figlie femmine te le prendi a braccetto e ci esci a fare shopping. Quando mai potrai fare cose del genere con un maschio? quelli non vedono l’ora di fuggire lontano dalla propria madre, dopo tutte le attenzioni amorevoli e i sacrifici. Quegli ingrati! Poi trovano la donna della loro vita e addio, non li vedi più se non a Natale”.
Qualcuno lassù ha ascoltato i miei lamenti e la femmina è effettivamente arrivata. Io, felice e appagata, mi sentivo un’eletta e guardavo anche con un po’ di compassione le amiche mamme di maschi.
Ma dopo 1 anno, sempre quel qualcuno ha deciso di mettermi alla prova mandandomi anche un figlio maschio. Prime reazioni alla rivelazione del sesso del nascituro: “E’ un maschio?! ma…ma io ero predestinata ad essere una madre di femmine, non sono preparata! E poi quelli lì ti fanno la pipì in faccia a tradimento mentre li stai cambiando. Devo farmi fare un corso accelerato da Benedetta (ndr. amica madre di due maschi). Per esempio, cos’è che devi fare al prepuzio?! Cacchio, ora devo ricomprare tutto daccapo. Non potevo essere più previdente e prendere le magliette tutte quante in colori neutri? Maschio, chissà a che età inizierà a parlare, sicuramente non prima dei 3 anni! Lo sanno tutti che i maschi sono meno svegli e precoci delle femmine…!”
E finalmente, dopo un’attesa controversa e meno estatica della prima, arriva Bibo, il figlio MASCHIO. Mi tirano fuori dalla pancia questo ranocchio e già lì mi dico: ecco, è pure brutto. Riuscirò mai a volergli bene come voglio bene a Olli? E tutto quello che avevo previsto che avvenisse, avvenne puntualmente: la pipì in faccia a tradimento (e via con il ventesimo cambio di garza sul cordone ombelicale, body, asciugamano e tutina); il corredino nuovo di zecca  (qualche body con le farfalline, però, se l’è beccato, per la cronaca). Ma i mesi passarono e il ranocchio piano piano iniziò a mettere su peso e un sacco di capelli e a sorridere. Tanto. E a diventare bellissimo (in assoluto o solo per me? Per me, in assoluto…) L’incontinenza sparì. E io iniziai a pensare che dai, tutto sommato questi maschi non sono poi così male. Sono di buon appetito, mangiano quello che gli dai, rapidamente e senza fiatare, quindi zero periodi di inappetenza e sindromi anoressiche precoci (che le femmine invece, a più riprese, hanno per tutta la vita); dagli una palla e ti solleveranno il mondo (e questa cosa se la porteranno dall’infanzia alla vecchiaia); non sono cervellotici e non hanno crisi isteriche immotivate; sono di poche parole e generalmente quello che dicono corrisponde a quello che pensano: e io ho scoperto che amo molto questa loro elementarità di cui noi femmine siamo geneticamente sprovviste.
Io con mio figlio mi rilasso: lo guardo che corre instancabile senza mai chiedere di essere preso in braccio, lo agguanto in fondo allo scivolo da cui si è buttato fiducioso e incosciente e penso che sono sulla strada senza ritorno dell’innamoramento.
Per ora sembra che anche lui sia pazzo di me. Lo so, è normale che ora sia così ma scommetto che lo sarà anche a 18 anni e nonostante le fidanzate che verranno.

 
Ah…e comunque, chècché se ne dica, Bibo ha iniziato a parlare a 12 mesi esattamente come sua sorella che è una femmina.
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10 Discussion to this post

  1. Mimma Zizzo ha detto:

    mi hai fatto commuovere….io ho fatto il procedimento inverso, volevo il maschio per i motivi che hai appena elencato, poi avendo solo sorelle…non vedevo l'ora di misurarmi con un pisellino. Invece arrivo patata. Ed è amore . Poi la capisco, so il suo mondo. Ridiamo e chiacchieriamo, sento la complicità. alla fine penso che sti figli ci rapiscono il cuore..ed è tutto lì….

  2. Drusilla Galelli ha detto:

    Quanto ti capisco Emme!!!<br />Nella mia famiglia siamo due sorelle e,come te, ero sicura di essere predestinata ad avere solo figlie femmine. <br />Ma io la sorpresa l&#39;ho avuta subito: primo figlio maschio! Naturalmente ho fatto la doppietta. Dopo soli nove mesi è arrivato il secondo maschio….Mamma di due maschi nel giro di un anno e mezzo!<br />Mi sono beccata tante pipì in faccia e hanno

  3. thesparklingmommy ha detto:

    bellissimo post! Complimenti!

  4. Antonella A. ha detto:

    la semplicità mentale dei maschi dopo che hai conosciuto quella &quot;leggermente complicata&quot; delle femmine è disarmante. non avrei mai pensato che un bimbo fosse in grado di giocare per mezza giornata con due macchinine e una palla e invece può!!! e poi come si fa a non essere pazzamente innamorate di questi nani fascinosi?<br />bellissimo post!<br />:)<br />anto79

  5. EllisTeller ha detto:

    Io pensavo che sarebbe arrivata una femmina, invece è maschio. Adesso anche lui ha 18 mesi e apprezzo moltissimo tutte le cose che scrivi tu!

  6. theSwingingMom ha detto:

    io volevo un primo maschio e così è stato (volevo un fratello maggiore da ragazzina!) ma ha proprio rotto tutti gli schemi: parlava precocissimamente (a 7 mesi sentendo il caffè borbottare diceva, OGNI VOLTA, “caUè” °_° ) era di poco appetito, ma anche lui come il tuo gioca per ore con qualsiasi cosa, ha una fantasia sterminata, ha preso molto da me a livello caratteriale, mi ricorda spesso in modo impressionante me da piccola in versione maschile. Poi è arrivata una seconda, desideratissima femmina e quasi avevo timore di non riuscire a crescere una piccolina che non fosse una smorfiosa tipo bratz che girano ora. Invece lei è poco “femminile”: ascolta molto e parla meno (ora molto meglio, ma ha 2 anni e mezzo!!), mangia come una specie di camionista, è riservata (se qualcuno non le garba o le fa troppe moine piange o mette il muso °_° )…insomma, inutile farsi i viaggi mentali stereotipati: i nostri figli sono unici e irripetibili e spesso si divertono a scombinare le nostre carte mentali 😉

    • Emme ha detto:

      Sì, è vero…a parte alcune caratteristiche comuni a tutte le femmine e a tutti i maschi, ogni bambino è un mondo. Io più guardo i miei figli e più penso che sono esattamente come li avrei voluti. Ma immagino che questa cosa la pensi ogni mamma 🙂

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