Giochi per i più piccoli…che divertono anche i grandi!
Alzi la mano chi si diverte un mondo a fare coi propri figli quei ‘simpatici’ giochi di ruolo che piacciono tanto a loro, tipo dottore/paziente, mamma e figlia che fanno un pic-nic nel prato con le pentoline e la frutta di plastica; oppure adora giocare con pelouche/barbie/bambolotti. Bè, a me questi giochi annoiano A MORTE! Confesso che me le invento tutte per sgattaiolare via ed evitarmeli. Essendo però una mamma che coi figli ha voglia di giocarci ho cercato delle alternative che in qualche modo coinvolgessero e divertissero anche me. Curiosando nei negozi e sul web ho trovato giochi che mi diverto a fare assieme ai bambini e che, tra l’altro, oltre ad intrattenere stimolano nei più piccoli la concentrazione, l’attenzione, la manualità, il pensiero strategico, la rapidità di azione e a volte insegnano pure parole nuove che arricchiscono il loro vocabolario. Hanno regole semplici da imparare, per cui non c’è il rischio che il bambino non si senta all’altezza. Sperimentandoli insieme è poi interessante osservare come ogni bambino si ponga davanti al gioco in maniera diversa, come interagisce con gli altri giocatori (mamma, papà, sorella), quante sfumature della sua personalità vengono fuori. Mio figlio per esempio è istintivamente un gran furbetto, che odia perdere e sarebbe anche disposto a barare pur di vincere. Mia figlia è molto accomodante, accetta le sconfitte con molta sportività.
Ecco 5 giochi testati da me e a prova di noia per i bambini e per mamma e papà. Teneteli presenti per i regali di Natale!
1 Memory – il gioco delle coppie di oggetti da trovare. Esistono di moltissimi temi: volti, fatine, macchinine. Quello dei fiori per esempio fa imparare ai bambini i nomi delle più diverse specie di fiori semplicemente giocando. A me l’avevano regalato quando ero piccola e ancora oggi mi ricordo come è fatta la
2 Flipper/ Calcetto – Un gioco classico che aiuta a sviluppare abilità e riflessi. I 2 giocatori possono colpire la palla azionando le leve manualmente per parare e fare goal. Sarà divertente organizzare partite o tornei con gli amichetti per sfide avvincenti.
3 Vito Acchiappa-dito – il bulldog Vito dorme in pace nella sua cuccia e adora la sua ciotola piena di ossetti. È il momento perfetto per rubare la sua pappa! Con l’aiuto delle pinze, bisogna afferrare il maggior numero di ossa dalla sua ciotola prima che il cagnone si svegli e salti fuori dalla cuccia pronto a mordicchiare chiunque trovi con le mani nel sacco. Vince chi ruba più giocattoli dalla ciotola. Qui si allena la prontezza di riflessi e la manualità.
4 Carte da gioco Djeco – Ce ne sono di diversi tipi per le varie fasce d’età. Sono giochi di strategia, stimolano la capacità di osservazione. Le regole sono sempre semplici e la grafica gradevole e accattivante. Bè, Djeco per me è sempre una garanzia.
5 Il puzzle – io amavo i puzzle quando ero piccola e li amo anche oggi. Ho iniziato i miei figli a questo gioco molto presto, con puzzle da pochi pezzi. E loro, nel tempo, sono diventati abilissimi. Io li aiuto e mi diverto almeno quanto loro. Questo è un kit che contiene un puzzle finemente illustrato e una lente di ingrandimento in legno. Dopo aver composto il puzzle che rappresenta lo spazio, il bambino si cimenterà in un gioco di attenzione e con l’apposita lente andrà alla ricerca di tutti gli elementi indicati nella cornice del puzzle. Il bambino può giocarci da solo o in compagnia, allenando le sue capacità di osservazione e concentrazione.
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