Week-end con i bambini nel Monferrato
Il motivo per cui da quando la mia primogenita aveva circa 5 mesi scegliamo il Monferrato come meta per molte delle nostre fughe brevi dalla città è stato inizialmente strategico: è molto verde; è a un passo da Milano; il traffico non è minimamente contemplato. E poi anche edonistico: il Monferrato ha splendide colline che non hanno nulla da invidiare alla Toscana, il clima in primavera e in estate è piuttosto mite ed è pieno di agriturismi, resort, cantine e ristoranti eccellenti, spesso molto democratici.
Per il ponte del 25 aprile, nella miriade di possibili alloggi, abbiamo scelto il Relais del Sant’Uffizio, nell’astigiano. Grazie alla magnifica luce che c’era mi sono scatenata con la macchina fotografica.
La struttura accoglie i bambini ma lascia spazi dedicati solo agli adulti: i bambini sotto i 12 anni non sono ammessi alla piscina della bellissima spa, per esempio, e tutt’intorno si respira e si cerca di salvaguardare silenzio e pace, quindi gli ospiti senza figli al seguito hanno la possibilità di non sentirsi “minacciati”. Per chi vi soggiorna coi bambini il relais è accogliente e attrezzato per loro con seggioloni, lettini e personale ultra disponibile. Per la cena, poi, il ristorante apre alle 19.30, in modo che i bimbi che vanno a letto con le galline e che di conseguenza cenano presto come i miei, sono assistiti al meglio.Tutto intorno a questo ex convento del ‘500 è cortili, giardini curati e prati a perdita d’occhio. Appena oltre il relais si aprono vigneti infiniti e nient’altro.
Insomma, con o senza prole, il Sant’Uffizio è veramente un’oasi di pace e benessere.Io ho persino ritrovato il piacere di essere madre di due figli piccoli, che avevo perso quasi definitivamente due week-end fa.PS. Se avete voglia di uscire e andare ad esplorare le colline del Monferrato per comprare del vino suggerisco una sosta a Canelli, grazioso paesino che vanta numerose cantine rinomate, tra cui Coppo che, tra l’altro, fa uno spumante che farebbe impallidire i francesi (nel senso che farebbe impallidire sia i francesi che i loro vini). E per mangiare qualcosa? Il Ristorante San Marco è un’ottima opzione.
Wow, che posto da sogno!<br />