Io e mio figlio a Roma per #missiondelicious

Lo scorso week-end io e il mio secondogenito abbiamo salutato l’altra metà della famiglia (papà e Olli) e siamo partiti per Roma, per #missiondelicious: imparare a preparare il black&white focaccino, una focaccia con l’impasto a base di carbone vegetale, soffice soffice e ultradigeribile. Una ricetta semplice e geniale che l’Executive Chef del Westin Excelsior Rome James Foglieni ha ideato apposta per invogliare i più piccoli a mangiare in modo sano ed equilibrato. Per farcire il black&white focaccino, pomodorini freschi, fiocchi di ricotta, parmigiano, spinaci crudi e un filo d’olio, a crudo.                                                              

James ha accolto i piccoli nelle cucine del Westin mostrandogli un’enorme palla di pasta lievitata molto scenografica che ha diviso in tante palline, una per ogni bimbo. Poi tutti nelle sale del Ristorante Doney a stendere la pasta e a farcirla con gli ingredienti scelti da James, che sono un vero inno alla dieta mediterranea. Mio figlio, all’inizio restio e timoroso, si è poi lasciato coinvolgere dall’atmosfera di laboriosità contagiosa, ha impugnato il matterello e si è messo al lavoro.

Una volta farcite e personalizzate a dovere, le focacce sono state messe in forno per poi tornare dai piccoli chef fragranti e croccanti: pronte per essere addentate. Non prima di aver apparecchiato per bene la tavola con portatovaglioli, bicchieri e posate!  Il brand Westin ha lanciato una campagna mondiale per invitare tutti gli hotel della catena a inserire nuove ricette all’interno del proprio menu e il black&white focaccino è appena entrato a far parte del Westin kids menu, composto da una serie di piatti a base di ingredienti naturali e di ricette equilibrate e nutrienti ma non per questo meno invitanti, come i mini hamburger, gli gnocchi al pomodoro con mozzarella di bufala filante e le macedonia colorate.

Dopo pranzo i bambini sono stati invitati a giocare all’interno di villa La Cupola, la sontuosa suite all’ultimo piano del Westin che ha una sala circolare coi soffitti a cupola, completamente affrescati: un’occasione rara e speciale per loro.

Come fossimo Kate e il piccolo George io e Bibo ce ne siamo andati a fare un pisolino nella nostra camera principesca con le pareti blu carta da zucchero (io adoro il blu carta da zucchero!) e i letti a baldacchino. Poi merenda con frutti di bosco e omini di pan pepato e via, per un rapido giretto a piazza di Spagna. 

         Fuori pioveva ma io e il mio piccolo uomo eravamo troppo presi dalla bellezza di Roma per farci caso.