(L’Albereta – Franciacorta) le doti che invidio ai miei figli…e agli altri bambini

Ci sono cose che col tempo e la maturità ho perso. Cose a cui non ho mai fatto caso se non adesso che le ritrovo nei figli, come in tutti i bambini, e che invidio un bel po’:

l’incoscienza, di buttarsi nelle cose senza pensare troppo alle conseguenze, al perché e al per come 

la fiducia negli altri, che rinasce dalle sue ceneri ogni volta che muore dopo una delusione che dura al massimo lo spazio di un pomeriggio 

l’assenza di pregiudizio e la capacità di vivere la diversità e l’apparente stranezza del mondo intorno come qualcosa di affascinante sempre

il non temere di essere giudicati brutti, antipatici, scostanti; viceversa l’essere sé stessi sempre, senza filtri 

la capacità di non serbare rancore: subire un torto che brucia e riuscire a scordarselo un minuto dopo avere una memoria da elefante per i gesti di affetto e le gentilezze ricevuti 

saper dire un chiaro e definitivo NO quando una cosa non convince (e questa dote gliela invidio più delle altre)

non temere di fare domande col rischio di sembrare stupidi o incompetenti

e sì, gli invidio anche la pelle tesa e luminosa dalla mattina alle 8 alla sera alle 21, che non ha bisogno di creme idratanti e sieri illuminanti 

Queste foto sono state scattate a L’Albereta Resort, tra i vigneti della Franciacorta, un posto in cui vi auguro di trascorrere almeno un week-end. Volendo anche con i bambini, perché oltre a un parco meraviglioso c’è un kids club attrezzato e accogliente. Se non riuscite, anche un pranzo della domenica qui è sufficiente per stare bene. La domenica infatti c’è un brunch di ottima qualità, spesso ispirato alla cucina di una regione italiana in particolare. Se il tempo è bello si può mangiare sulla terrazza che si affaccia sui giardini.