Malintesi
Qualche tempo fa, all’uscita dall’asilo, l’educatrice del mio secondogenito mi convoca per la riunione individuale di routine, che avrebbe avuto luogo di lì a qualche giorno, accennando qualcosa del tipo “eh sì, signora, Bibo è in gamba, però…”
Però?!
E ancora, “bè, ne parliamo con calma quando ci incontriamo vis-à-vis”.
Eh no, non è che puoi lanciare il sasso e nascondere la mano. E ora per giorni dovrò arrovellarmi su quel “però”?
Notti insonni.
…bè, magari non proprio notti intere, ma un sacco di tempo a pensare a cosa volesse mai dirmi la maestra di mio figlio, assumendo pure lo sguardo grave.
Me lo sento, vorrà dirmi che mio figlio è un violento, un bullo. Del resto guarda come si comporta con la sorella…sicuramente replicherà all’asilo coi compagni. Che vergogna…
Bè, in realtà è solo un secondogenito che ha imparato a difendersi dalla sorella maggiore. Da che mondo è mondo è così, per i nati dopo.
E se davvero fosse un prepotente? ma da chi avrebbe preso poi? in casa siamo l’emblema del pacifismo! insomma, predichiamo la fratellanza e la condivisione come dei santoni. Avrà visto qualche spezzone di Criminal Minds per sbaglio?
Improbabile.
Conto i giorni alquanto avvilita e finalmente arriva il momento del colloquio, appena prima dell’uscita da scuola.
“Bene, signora, volevo dirle che…..Bibo è un bambino stupendo, lui è simpatico, adorabile e poi è precoce…lui conta già! (sì, lo so, è mio figlio). Signora, Bibo è un leader, ed è amato da tutti i compagni perché lui aiuta tutti, è partecipe nei giochi”.
Io – groppo in gola e occhi sbarrati e lucidi – balbetto un “ah, dunque è tutto a posto! io credevo…”
“Signora, c’è un unico problema”
ecco, visto?
Il problema è che da bravo capo carismatico, quando fa le marachelle tutti i i compagni lo seguono a ruota e lo imitano. E questa cosa non va bene. Capirà che caos se 20 bambini cominciano a rovesciare bicchieri d’acqua a terra durante il pranzo….!
Io, ormai sollevata e strabordante di orgoglio, guardo l’educatrice con sguardo assente e ormai non la sto più ascoltando.
Meno male, mio figlio è benvoluto e pacifico. fiuuuu….E, ommioddio, non ha neanche 2 anni ed è già un leader!? Ma da chi avrà preso? io leader non lo sono mai stata, al massimo sono stata una…follower. E poi come si educa un leader, come lo si stimola? Magari faccio uno squillo alla mamma di Renzi e le chiedo come ha allevato suo figlio.
“Signora, non faccia quella faccia, ho detto che suo figlio è precoce e molto sveglio, non che è un genio. Cerchiamo piuttosto di capire come mai gli piace tanto provocare.”
E su, maestra, mi faccia sognare ancora un po’.
Mi ricompongo e vado a prendere mio figlio in aula.
Lui è lì che giocherella con una macchinina. Appena mi vede, compostamente mi viene incontro, ma nel percorso adocchia un ciuccio abbandonato su un cuscinone, in mezzo ai giochi. Invece di ignorarlo e correre da me lo raccoglie, cerca con gli occhi il legittimo proprietario, gli si avvicina e gli infila il ciuccio in bocca. Poi corre da me.
il leader |
Beh direi: Figo!!!<br />Bella la scena di lui che rovescia un bicchiere d'acqua e tutti gli altri che lo seguono