Noialtre shoe freak…

L’altro giorno parlavo con la mia amica Jasmine di scarpe e a un certo punto lei fa “Louboutin è finito…ormai le sue scarpe le mettono solo le Kardashian e le arabe”. La mia collega incalza: “e poi le Louboutin sono scomodissime! Appena le hai messe non vedi l’ora di togliertele!”. Ma come, la famosa suola rossa non era imprescindibile negli armadi di quelle che si intendono di scarpe?! E nel frattempo Manolo Blahnik che fine ha fatto? è andato in pensione con Jimmy Choo ritirandosi in una casa di riposo in Florida assieme a Kerry Bradshaw?

In effetti ammettiamolo, le scarpe di Manolo e Jimmy Choo fanno troppo “anni ’90”,  nel senso deteriore del concetto: troppo pastellosi, troppo massimalisti, troppo Ivana Trump!
E allora come colmiamo questo vuoto, questa voragine nel panorama dei calzolai di lusso?! chi sono gli eredi di Manolo, Jimmy e Christian? chi può essere giudicato all’altezza di prendere il testimone e salvare noi shoe freak dal baratro della noia, dall’appiattimento?!
Qualche settimana fa arriva Elena (sì, l’amica fashionista purosangue menzionata più volte nei miei post) e, quasi aggredendomi, mi fa: “tu sapevi della svendita di campionario di Aquazzurra e non mi hai detto niente?! basta, non siamo più amiche”. Per farmi perdonare ho dovuto prometterle che sarei diventata l’addetta stampa di Aquazzurra e che l’avrei riempita di sandali stiletto per il resto della sua vita. In realtà non l’avevo fatto apposta, semplicemente non avevo prestato la giusta attenzione al nome (a me sconosciuto fino ad allora) che c’era sull’invito e non avevo approfondito la conoscenza di questo nuovo marchio di scarpe. Che in effetti è fresco, divertente e molto sexy. La mia ignoranza mi ha punita, perché la svendita l’ho saltata anch’io. In compenso ho trovato il primo erede di quei tre!

 

 

Va bene, e poi? Io veramente altri due nomi ce li avrei: Nicholas Kirkwood e Tabitha Simmons. Il primo fa scarpe che piuttosto che nella scarpiera andrebbero tenute in una teca in soggiorno, così puoi ammirarle in ogni momento.

L’altra è così bella e chic che non puoi che aspettarti che disegni altro che scarpe belle e chic come lei. E infatti….

Direi che noialtre shoe freak possiamo dormire sonni tranquilli.