Un weekend a Roma con mia figlia

Ormai sapete che regolarmente mi piace prendermi del tempo da trascorrere con un figlio alla volta. Se la vita quotidiana vuole che i miei bambini (per ovvi motivi) debbano dividere le mie attenzioni con il fratello o la sorella, ho deciso di creare delle occasioni per dedicarmi esclusivamente all’uno o all’altro. E la gioia e l’entusiasmo che vedo in loro è palpabile.

E allora, complice il fatto che la mia dolce metà andava a trovare sua madre col nostro secondogenito, ho pensato di partire anch’io. Con Olli, alla volta di Roma per un weekend ‘girls only’, alla scoperta delle bellezze della città eterna.

Con 2 giorni a disposizione e una bambina al seguito sapevo di non poter fare mille cose e allora ho usato qualche accorgimento per rendere questo piccolo viaggio rilassante e indimenticabile per me ma soprattutto per lei. Perché un giorno se lo ricordi con affetto e nostalgia.

Mi sono dunque concentrata su poche tappe culturali, che Olli potesse davvero apprezzare senza stancarsi troppo. Ho poi pensato di scegliere un hotel che fosse confortevole e avesse servizi dedicati ai bambini.

Sul sito di Musement ho prenotato il tour guidato salta fila dei Musei Vaticani, della Cappella Sistina e della Basilica di San Pietro. Scelta molto saggia, perché si arriva al punto d’incontro all’orario prestabilito e si entra subito nei Musei, senza fare la fila. Senza Musement saremmo stati in coda per almeno 2 ore: non avete idea della folla oceanica che ogni giorno si riversa nel Musei Vaticani!

Il tour dura circa 2 ore, nel corso delle quali la guida ti fa fare un percorso preciso e sensato attraverso le sale affrescate, narrando le origini delle opere magnifiche che incontri al tuo passaggio, camminando dal Cortile della Pigna alla Galleria delle Carte Geografiche e poi alla Galleria degli Arazzi e a quella dei Candelabri. SI transita nel Museo Pio Clementino e tra le sculture e i sarcofagi del Museo Chiaramonti, fino ad arrivare agli affreschi meravigliosi della Cappella Sistina, che hanno lasciato senza fiato anche Olli. Il giro si conclude nella Basilica di San Pietro alla quale, grazie alla guida di Musement si accede agevolmente da un ingresso privilegiato. Per ammirare il sontuoso altare del Bernini e la Pietà di Michelangelo.

Musement ti permette di scegliere il tipo di visita che più si adatta alle tue esigenze e al tempo che hai a disposizione. In più oltre a quello dei Musei Vaticani, ci sono altri tour come quello di Roma antica, tra Colosseo e Foro Romano.

Trascorsa la mattina intera in Vaticano ci siamo concesse un pomeriggio di relax nella magnifica piscina del nostro hotel, il Rome Cavalieri. Io leggevo e Olli sguazzava con 2 bambini americani in visita a Roma. Il Rome Cavalieri è uno di quei posti capaci di farti sentire a casa quando sei lontano da casa. E’ estremamente accogliente e tranquillo e il personale è gentile e disponibile. Tutte cose che apprezzi soprattuto quando viaggi con i bambini.

Domenica mattina, nonostante la pioggia, siamo andate a visitare la Galleria Nazionale di arte Moderna e Contemporanea, che custodisce la più completa collezione dedicata all’arte italiana e straniera tra il XIX e il XXI secolo. Un vero gioiello che speravo di avere l’occasione di vedere presto e che ha superato le mie aspettative. 

Olli mi ha accompagnata paziente e partecipe e io l’ho premiata con un favoloso brunch al Rome Cavalieri.

Bè…se siete a Roma, e soprattutto se siete coi bambini, non potete perdervi quel brunch, aperto a tutti, non solo agli ospiti dell’hotel. Tante isole che offrono il meglio della cucina italiana, in termini di piatti e materie prime. Ma anche angoli in cui provare la cucina internazionale, come il sushi oppure i tacos messicani preparati al momento. 

L’angolo dei dolci poi, è da sogno, con la pasticceria scenografica dei mastri pasticceri del Rome Cavalieri.

Ai bambini è riservata una sala dove possono giocare liberamente senza farsi male, intrattenuti e seguiti da personale specializzato. 

Così mentre io riguardavo le foto scattate durante weekend, Olli giocava a calcio balilla con dei suoi coetanei conosciuti al brunch.

Credo che questo weekend resterà memorabile.

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