Vi presento gli Offbits
Ho scoperto gli OFFBITS su Instagram e mi sono incuriosita: quelle buffe macchinine e quei robottini strampalati hanno immediatamente catturato la mia attenzione.
Ho voluto saperne di più e ho scoperto che OFFBITS è un nuovo marchio di giocattoli con un approccio unico e innovativo: il suo obiettivo è inventare un nuovo modo di giocare progettando oggetti non convenzionali che stimolino l’immaginazione, incoraggiando la creatività trasformando pezzi a noi familiari, che si trovano in giro per la casa e che sembrano apparentemente inutili, in giocattoli unici.
I kit fai-da-te di Offbits contengono viti, bulloni e finiture in plastica riciclati da oggetti fuori uso (ma tutti ecologicamente sicuri e privi di sostanze tossiche), accompagnati da un semplice manuale di istruzioni che aiuta ad assemblare tutti i pezzetti per creare macchine e robot mai visti prima.
Il fondatore di OFFBITS, Roy Barazani, da bambino aveva l’abitudine di smontare i suoi giochi per vedere come erano stati costruiti, riassemblando poi i pezzi in modo nuovo e creativo, dando vita a nuovi giocattoli. Oggi che è padre di due bambini piccoli e designer di successo, Roy ha sviluppato il concetto di OFFBITS, che è anche un modo originale per far giocare insieme genitori e bambini, trascorrendo del tempo facendo qualcosa che diverte i piccoli ma anche i grandi.
L’altro giorno mio marito e mio figlio si sono chiusi nella camera dei bambini e sono stati un paio d’ore silenziosi e concentrati a montare la macchinina buffa che vedete nella foto. Ognuno dava i suoi input e insieme hanno dato vita a una costruzione unica…a cui potranno ancora aggiungere pezzi, perché lo scopo di Offbits è che tutto può ulteriormente essere trasformato o implementato. Oppure smontato e rimontato, ovviamente!
E un gioco adatto ai bambini di almeno 6 anni. I più grandicelli possono registrarsi sul sito e condividere le proprie creazioni con altri amanti di Offbits in rete.
Dove si acquistano i kit OFFBITS? Qui.
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